Giovedì 18 ottobre 2018, alle ore 17.45, a Roma, presso e in collaborazione con l’hub culturale Moby Dick (Via Edgardo Ferrati, 3) si terrà il secondo appuntamento del progetto e del dibattito: Città a misura d’Uomo o del capitale? promosso dall’Associazione Oltre la crescita. Il titolo di questo secondo incontro è: Politiche, pratiche, sentire comune per città giuste.
Per capire cosa sta accadendo alle città e nelle città, come e perché le trasformazioni in corso ovunque intorno a noi – spesso anche belle a vedersi – nascondono un’idea di città e di spazio urbano che non è più pubblico, in nessun senso. E provare a tracciare e condividere alcune coordinate di pensiero, prima che politiche, per recuperare un’idea di città come bene collettivo.
Città a misura d’Uomo o del Capitale? è un progetto, un dibattito, un confronto che, ragionando intorno a tutto questo e analizzando alcuni dei tratti più significativi ed evidenti di questi processi e delle implicazioni ed effetti su presente e futuro delle città e, in definitiva, della loro stessa tenuta democratica, tentando di illuminare al contempo aspetti più immateriali, ma altrettanto rilevanti per misurare le mutazioni in corso, e insieme esperienze di uso degli spazi urbani come rigeneratore e collante sociale, intende contribuire a sottolineare l’urgenza, politica e sociale, e forse etica, individuale, di ripensare e sentire profondamente le città come bene collettivo. Accessibile, aperta, inclusiva.
Il 18 ottobre porteranno il loro contributo alla riflessione (da cui sarà elaborato un documento/manifesto): Marta Bonafoni (consigliera Regione Lazio), Gabriella Guido (Falegnameria sociale K-Alma, Roma), Walter Tocci(senatore, direttore CRS), Michele Grimaldi (scrittore, blogger, autore di “La macchia urbana”), Paolo Berdini(urbanista, ex assessore Roma Capitale).
E’ prevista inoltre la partecipazione di Amedeo Ciaccheri, Presidente dell’VIII Municipio di Roma.
Introduce e coordina Cinzia Di Fenza, Pres. associazione Oltre La Crescita, ideatrice progetto.
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La partecipazione all’incontro è libera.
